Centro di assistenza residenziale nel Regno Unito
Il contesto
Un fornitore leader di case di cura residenziali in tutto il Regno Unito gestisce questo sito di due piani e 45 camere da letto nelle Midlands. La struttura è dotata di un sistema a cascata multi-caldaia composto da quattro caldaie Buderus GB162, che forniscono acqua calda a un bagno molto frequentato e riscaldamento per tutte le camere e le aree comuni. Tutte le camere da letto sono dotate di radiatori a basso volume d'acqua con valvole termostatiche (TRV). I corridoi e le aree comuni utilizzano una combinazione di radiatori classici a pannello e radiatori bassi e salvaspazio.
La sfida
Questo edificio ha un elevato fabbisogno energetico: le sue caldaie funzionano 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno. Per ridurre i risparmi energetici e l'usura delle apparecchiature, l'azienda ha accettato un periodo di prova di sei mesi con Hydromx. Il processo di installazione è durato solo due giorni, senza alcuna interruzione per i residenti o il personale della casa di cura.
Il sistema di gestione dell'edificio (BMS) ha monitorato le temperature esterne e la temperatura interna target per il riscaldamento degli ambienti, pari a 23°C. I sensori del BMS nei corridoi di ogni piano e ala dell'edificio, insieme ai singoli registratori di temperatura installati in tutto l'edificio, hanno verificato che non ci fossero punti freddi o aree di surriscaldamento.
Anche la manutenzione in loco ha utilizzato sensori di temperatura portatili per verificare che le stanze mantenessero una temperatura confortevole di 23°C.
La soluzione
In primo luogo, l'azienda ha stabilito un consumo energetico di base basato sui dati dell'anno precedente. Questi dati hanno fornito all'azienda un chiaro collegamento tra le temperature esterne e il consumo di gas quando si utilizza solo l'acqua nel sistema della caldaia.
I dati di consumo tengono conto delle variazioni climatiche utilizzando l'analisi dei gradi giorno di riscaldamento, una metodologia raccomandata dal Carbon Trust e dal Chartered Institute of Building Services Engineers.
Dopo l'installazione di Hydromx, le temperature esterne durante il periodo di prova hanno determinato il numero di Heating Degree Days (la domanda di riscaldamento). Questi sono stati a loro volta utilizzati per calcolare quale sarebbe stato il consumo se ci fosse stata solo acqua nel sistema di riscaldamento.
I risultati
I dati del periodo di prova di sei mesi sono stati conclusivi: Hydromx ha ridotto drasticamente il consumo energetico previsto per la casa.
Gli analisti energetici dell'azienda hanno utilizzato la metodologia HDD per regolare il consumo di gas della casa in base alle condizioni atmosferiche e hanno concluso che Hydromx ha prodotto un risparmio energetico del 21%.
In sei mesi, il sistema di caldaie ha consumato 45.000 kWh in meno del previsto. Utilizzando la metodologia HDD, ciò indica un risparmio annuo stimato di 99.000 kWh (con una conseguente riduzione di 18 tonnellate di emissioni di CO2).
L'azienda stima che il risparmio energetico ripagherà l'installazione di Hydromx in meno di due anni.
“Hydromx è un'opportunità di risparmio energetico molto conveniente”, riferisce l'azienda. “Stiamo ora valutando dove possiamo trarre vantaggio dall'uso di Hydromx in altre proprietà”.
PDF Studio Casse Inglese